Interviste dal caleidoscopio

Intervista pre-show di Cleveland, che aprirà ufficialmente il tour 2010.

www.clevescene.com/c-notes/archives...ashing-pumpkins

I punti salienti:
- Lamentandosi della pressione subita negli scorsi anni dalle case discografiche, in particolare delle imposizioni in materia di singoli radiofonici, Corgan è molto felice di poter scegliere di spingere le canzoni che preferisce ora che "è da solo" e di rivivere le sensazioni degli esordi sapendo che i nuovi brani usciranno "immediatamente".
- Intende davvero rilasciare 44 canzoni, anzi ne ha scritte di più. La cosa positiva è che con il tempo realizza quali non sono poi così buone.
- Il prossimo EP uscirà il giorno dello show di Cleveland (06.07.10 ndmrgt), quattro altre canzoni sono pronte per uscire e proveranno a registrarne altre a settembre per cercare di stare al passo.

Quindi EP #2 già martedi e #3 già registrato?

Di ieri anche un'altra intervista ad AltPress (www.altpress.com/features/entry/qa_...shing_pumpkins/), tra le vagonate di music business e memory lane:

- Stuzzicato sulla sua mania per le bassiste donne, Corgan rivela che durante le ultime audizioni era pronto a prendere il miglior bassista, uomo o donna non importava. Nicole è risultata la migliore, magari non si nota vedendola suonare i pezzi vecchi, ma sta dando un enorme contributo al nuovo materiale.

- La creazione dei pezzi ora è simile a come fu nella band originale, Billy porta testo e musica e lavorano insieme per svilupparla, magari indirizzati verso una certa sensazione che dovrebbe trasmettere il brano, portando ognuno le proprie idee per interpretarlo.

- Il nome Teargarden By Kaleidyscope deriva dal nome di un parco di Berlino, Tiergarten. A Corgan hanno spiegato che significa "giardino dei cervi" ma a lui piace l'idea di un giardino di lacrime, un giardino in lacrime.

- Il giornalista fa notare i molti riferimenti all'acqua e all'oceano nei nuovi brani, Corgan non se lo spiega, è strano ma non riesce ad uscire dall'analogia del marinaio.