Riesumo un po' il forum vista l'imminente uscita del nuovo album ATUM. Sarà composto da 33 canzoni, divise in 3 dischi da 11 l'uno che verranno pubblicati uno alla volta; le canzoni saranno presentate settimana per settimana in dei podcast, con la seguente scaletta:
DISC: 1 (release digitale: 15/11/2022) 1. ATUM (release podcast 19/09/2022) 2. Butterfly Suite (19/09/2022) 3. The Good In Goodbye (26/09/2022) 4. Embracer (03/10/2022) 5. With Ado I Do (10/10/2022) 6. Hooligan (17/10/2022) 7. Steps In Time (24/10/2022) 8. Where Rain Must Fall (31/10/2022) 9. Beyond The Vale (07/10/2022) 10. Hooray! (14/10/2022) 11. The Gold Mask (21/10/2022)
DISC: 2 (release digitale: 31/01/2023) 1. Avalanche (28/10/2022) 2. Empires (05/11/2022) 3. Neophyte (12/11/2022) 4. Moss (19/11/2022) 5. Night Waves (26/11/2022) 6. Space Age (02/12/2022) 7. Every Morning (09/01/2023) 8. To The Grays (16/01/2023) 9. Beguiled 10. The Culling (23/01/2023) 11. Springtimes (30/01/2023)
DISC: 3 (release digitale: 21/04/2023) 1. Sojourner (06/02/2023) 2. That Which Animates The Spirit (13/02/2023) 3. The Canary Trainer (20/02/2023) 4. Pacer (27/02/2023) 5. In Lieu Of Failure (06/03/2023) 6. Cenotaph (13/03/2023) 7. Harmageddon (20/03/2023) 8. Fireflies (27/03/2023) 9. Intergalactic (03/04/2023) 10. Spellbinding (10/04/2023) 11. Of Wings (17/04/2023)
L'album è preceduto dal singolo Beguiled. Praticamente Solara 2.0, con un video che mi rifiuto di guardare per intero
Le altre due canzoni pubblicate finora sul podcast (reperibile su Spotify) sono Atum (uno strumentale) e Butterfly Suite (direi ampiamente dalle parti di Cyr). Insomma, per ora un hit rate del 100% - tre canzoni tre cacate
Niente di nuovo, solite cose, niente di particolare e personalmente neanche di mio gusto. L'unica cosa rimane che live meritano ancora, quindi se esce roba nuova e ripropongono scalette con 75% di roba vecchia che ben venga.
Per varie vie (podcast e live) stanno uscendo diverse canzoni. Nell'insieme sembrano emergere due blocchi distinti - brani synth pop sullo stile di Cyr e rockettoni duri abbastanza in linea con le ultime uscite.
Questo fa parte del primo gruppo e devo dire che non mi dispiace:
Questa penso sia a mani basse la cosa più brutta mai pubblicata da Corgan, ma che cazzo si è bevuto? E' così orrenda che l'ho pure riascoltata un po' di volte per convincermi che fosse vera e non uno scherzo....
Comunque, come livello medio siamo dalle parti di Teargarden vol. 1, un disastro. Le cose migliori (Good in Goodbye) guardacaso escono quando Iha e Chamberlin si degnano di suonare (anche se la batteria è prodotta in modo orribile).
Comunque bisogna dirlo..... ogni nuova uscita del nostro eroe ha il magico potere di far sembrare l'uscita precedente (ritenuta inascoltabile appena uscita) non così male, anzi
No beh Cyr rimane brutto brutto. Temo che l'ultimo buon album a nome Smashing pumpkins sia Oceania... uscito ormai 10 anni fa.
Questo primo volume di ATUM sembra purtroppo l'ennesima conferma che Corgan non ha più nulla da dire. Non c'è traccia di un minimo coinvolgimento emotivo, né ci sono altri motivi per trovare queste canzoni interessanti - a livello compositivo se non siamo ai minimi storici poco ci manca, gli arrangiamenti sono orrendi, la storia dietro sinceramente non vedo a chi diavolo possa interessare o dire qualcosa. Alcuni brani presi da soli sono anche ascoltabili, ma è proprio l'insieme a essere estremamente debole.
Ti capisco, ma rispetto a questo Cyr mi sembra improvvisamente più interessante... Seriamente, mi sembra ci sia qualche pezzo ascoltabile in Cyr, qui faccio veramente ma veramente fatica... indifendibile
Uscite le prime tre canzoni del Vol. 2, direi che si prosegue più o meno sulla stessa falsariga del vol. 1.
Avalanche è il solito polpettone synth-pop alla Cyr, dimenticabile 30 secondi dopo averla ascoltata. Empires è un rockettone alla Pumpkins ultima maniera: riff ripetuto in maniera ossessiva e ben poca sostanza anche rispetto al live, dove era risultata più "cattiva" e convincente; qui oltretutto i coretti di Katie Cole sono particolarmente fuori luogo.
Neophyte si sposta di nuovo sul synth pop, ma nonostante alcuni difetti in comune con il resto delle canzoni (ripetitività, cantato poco convincente e sparato in primissimo piano), ha almeno il merito di avere una melodia orecchiabile; è l'unica che promuovo finora delle tre. Nel complesso però, resta l'impressione di un progetto raffazzonato e grandioso solo nelle intenzioni...
Aggiornamento dopo che ormai si sono sentite 9 delle 11 canzoni dell'atto 2. Si conferma a grandi linee un Cyr parte 2, con una serie pressoché interminabile di polpettoni synth pop neanche sgradevoli presi singolarmente, ma indigeribili nel complesso.
Finora non sono uscite robe imbarazzanti come Hooray o Hooligan, anche se i miagolii (!) su Moss (che peraltro rovinano una delle canzoni meno peggiori del lotto) ci si avvicinano. Per il resto, purtroppo, tanta noia nella quale anche i rari spunti interessanti annegano senza lasciar traccia.