BillyCorgan.it Forum

Posts written by Jericho Cane

view post Posted: 12/9/2008, 10:33 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
CITAZIONE (eloise @ 12/9/2008, 11:11)
ma è cretina?

E leggere per intero gli articoli?

CITAZIONE
"Ucraina e Georgia meritano di entrare nella Nato", dice Palin a Charles Gibson, il giornalista della Abc che ha avuto l'esclusiva dell'intervista più attesa in questi giorni negli Usa. Se Tbilisi fosse stata già parte dell'Alleanza o se la Russia invadesse uno stato membro, aggiunge, gli Usa potrebbero entrare in guerra con Mosca, "perché questo è l'accordo che prendi quando sei un alleato della Nato: se un altro paese viene attaccato, devi aspettarti di venir chiamato in aiuto".

Peraltro la versione originale è ancora più soft:

CITAZIONE
When asked if Georgia joined NATO, whether the United States should go to war if the country was again invaded by Russia, Palin responded: "Perhaps so. I mean, that is the agreement when you are a NATO ally, is if another country is attacked, you're going to be expected to be called upon and help."

view post Posted: 11/9/2008, 16:02 il nostro caro angelo - Music!
CITAZIONE (Cherub @ 11/9/2008, 15:25)
questo per me è uno dei suoi pezzi più brutti, proprio non lo sopporto... un'altro è "La compagnia"..

La Compagnia non è di Battisti, anche se l'ha interpetata.
Interpretazione struggente e coinvolgente, tra l'altro.
view post Posted: 10/9/2008, 23:21 Scientology rinviata a giudizio in Francia - General Forum
CITAZIONE (eloise @ 10/9/2008, 23:07)
guarda cos'ha fatto la religione cattolica in irlanda e in italia.

Ha reso italiani ed irlandesi i popoli più allegri e felici d'Europa.
view post Posted: 10/9/2008, 14:14 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
CITAZIONE (eloise @ 10/9/2008, 14:03)
insomma, tanto di post di elogi e vieni a giustificare l'incapacità del bambino di reggersi in piedi?

Chiederemo l'aiuto di Biden, il vice in grado di risanare persino gli storpi:

Biden Gaffe: Asks a Gentleman in a Wheelchair to Stand Up

view post Posted: 10/9/2008, 11:41 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
CITAZIONE (UnknownPleasures @ 10/9/2008, 12:31)
In America ne hanno parlato tranquillamente tutti, compreso McCain e la Palin.

Sì, certo. Buonanotte e sogni d'oro.

CITAZIONE (Rionices @ 10/9/2008, 12:22)
con un povero bimbo innocente in braccio

E' davvero un'indecenza che un bambino di pochi mesi non cammini da solo e - orrore! - venga addirittura portato in braccio dai suoi familiari.
view post Posted: 10/9/2008, 10:42 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
Negli Stati Uniti i sondaggi sono condotti con maggior serietà rispetto all'Italia. Rasmussen, ad esempio, nel 2004 indicò correttamente i risultati di 50 Stati su 51. Naturalmente, mancano ancora due mesi e tre dibattiti prima del voto, quindi i dati di oggi non sono scolpiti nella pietra. Aiutano però a comprendere quali siano le tendenze ed i flussi elettorali in atto. Indubbiamente, McCain ha tratto maggior giovamento dal periodo delle convention: se nei mesi passati era costretto ad inseguire (sebbene a breve distanza: 2-3%), adesso la corsa alla Casa Bianca appare più un testa a testa. Obambi mantiene comunque un minimo vantaggio in termini di Electoral Votes, ma ha forse sbagliato qualche mossa (es. eccessivi investimenti elettorali in Florida, mancato sfondamento in Colorado, etc.) e le rilevazioni delle prossime settimane aiuteranno a farsi un'idea più chiara della situazione in quegli Stati (una decina circa) che saranno decisivi per vincere le elezioni presidenziali.
view post Posted: 10/9/2008, 09:49 il nostro caro angelo - Music!
CITAZIONE (absolute @ 10/9/2008, 10:26)
Consigli?

Il mio canto libero

image

Il nostro caro angelo

image

Anima latina

image

view post Posted: 9/9/2008, 15:59 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
CITAZIONE (eloise @ 9/9/2008, 16:35)
ai suoi trascorsi da pseudo-secessionista.

Hai preso ripetizioni da Goebbels?
Sarah Palin non hai mai fatto parte dell'Alaska Independence Party.
E' regolarmente iscritta al Republican Party dal 1982.
view post Posted: 9/9/2008, 15:09 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
Tranquillizzatevi. Il lapsus di Obamba, per quanto grottesco e gustoso, non sposterà niente a livello elettorale. In America nessuno ne parla: non gliene frega niente a nessuno. Non fatevi spiegare la politica americana dalla Rodotà o da Zucconi, per piacere.
view post Posted: 8/9/2008, 15:15 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum

Ed è subito Sarah!

image

Gallup: McCain 48, Obama 45 (+3%)

Rasmussen: McCain 48, Obama 47 (+1%)

USA Today: McCain 54, Obama 44 (+10%)

Zogby: McCain 49.7, Obama 45.9 (+3.8%)

image




view post Posted: 8/9/2008, 07:49 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
Sonnecchia Obama, spunta Sarah

Dove sonnecchia l’uno, spunta l’altra. Sarah Palin, la nostra Dea della fecondità che apparve in marzo a incartare il Foglio per nutrire di immagini e idee la campagna contro l’aborto, ha risvegliato l’America il giorno dopo che Barack Obama, il nostro predicatore preferito i cui discorsi sul Cristo della politica e il dovere educativo dei padri avevamo pubblicato integralmente e fiduciosamente, l’aveva addormentata. Tra la Palin e Obama c’è una relazione politica, culturale e simbolica strettissima.

Prima della Convenzione di Denver, Obama aveva scelto come vicepresidente il vecchio, simpatico ed esperto, ma un tanto polveroso, senatore Joe Biden, onnipresente nel legislativo e nei talk show della domenica dal 1972, da quando Palin e Michelle Robinson Obama avevano otto anni. Poteva appuntarsi come vice una governatrice donna o un altro outsider capace di raddoppiare la sorpresa da lui fatta all’America quando aveva reinventato l’oratoria lincolniana contro la “casa divisa” e battuto la macchina di potere dei Clinton anche con il nuovo linguaggio della politica in rete. Invece ha dato prova di debolezza, di volersi tutelare come un qualsiasi politico nel cui cuore una terragna ambizione prevalga sull’evanescente speranza e la sua “audacia”, e ha cercato la rispettabilità come la può offrire il potere senatoriale costituito.

Giovedì sera della settimana scorsa, arrivò il flop a cui seguì il contrattacco fulmineo di John McCain. A conclusione della Convenzione democratica, in una scenografia di cartapesta pretenziosa, un tempietto paganeggiante imperial-liberale palesemente eccessivo per l’umile community organizer del South Side di Chicago che la leggenda obamiana rimandava fino a poco prima, il candidato afro-americano ha tenuto un discorso che suonava atrocemente falso, con una finta avocazione a sé di autorità e competenza nelle specifiche materie di uno scontro elettorale tradizionale, con un accento da esemplare e fiacco politico liberal, un Kerry o un Gore qualunque, lontano dal centrismo politico e dal tratto demotico dei democratici sudisti (Carter, Clinton) ai quali soltanto toccò, negli anni di Reagan e dei Bush, il piacere di effimere (e pericolose per la sicurezza internazionale) vittorie personali. Mai una rinuncia timorosa alla propria presunta vocazione profetica fu celebrata con tanta pompa spettacolare come nella sera dell’incoronazione di Barack Hussein Obama.

McCain ha rovesciato il cilindro. Nel giro di poche ore, dalla sera di giovedì alla mattina di venerdì scorso, McCain, che non aspettava altro, ha rovesciato il suo cilindro e ha tirato fuori il coniglio. Un gesto che lo consacra vero maverick, un geniale e imprevedibile giocatore di dadi capace di fare le cose a modo suo in un paese che spesso ammira simili performance. McCain si è fatto vivo di buon’ora in un piccolo stadio popolare in Ohio con al suo fianco Miss Congeniality, l’autenticità in persona, un campione femminile e postfemminista di energia sessuale riproduttiva, una social conservative di classe mondiale, una cacciatrice di caribù e una perforatrice di sottosuolo alla ricerca di petrolio, una schiaffeggiatrice di vecchi leoni e politicanti corrotti, una talentuosa e anche un po’ surreale superwoman intrisa di valori familisti potenti e disordinati, di cultura amministrativa della piccola città, di anticentralismo al limite del separatismo, di orgoglio antisnobistico e antipolitico. Ed è stato subito un boom.

Michael Gerson, speechwriter di George W. Bush e intellettuale di eccezionale talento, aveva messo in guardia Obama dagli esperti d’apparato, e gli aveva consigliato in modo imparziale, nel Washington Post, di non farsi risucchiare nei programmi, nelle issues di dettaglio, nel chiacchiericcio demagogico e politico solito. “Nel suo discorso Obama dovrebbe approfondire i suoi argomenti intorno all’essenziale ruolo pubblico svolto dalla religione e liberare il partito dal suo recente secolarismo. I valori religiosi non devono essere tollerati per buona educazione. Nella storia americana, sono inseparabili dalla battaglia per la giustizia... Perché il suo discorso sia memorabile, Obama deve trovare un modo per ribadire il suo tema iniziale dell’unità della nazione, da qualche tempo marginalizzato dalle sparatorie quotidiane della politica politicante”. Si era già visto, nel confronto dal pastore Rick Warren alla Saddleback Church, che Obama rischiava di diventare, in particolare sulle questioni di etica e di stile di vita, un figlioccio cerebrale e insincero della scuola filosofica di Harvard piuttosto che quel generoso rinnovatore bipartisan che aveva promesso di essere. E così è stato.

Sarah Palin ha chiuso dignitosamente il cerchio, dopo il grave errore di Obama. Lo ha chiuso a modo suo, con tutta la carica sovversiva della politica locale in situazione di estrema frontiera, tra i ghiacci e il permafrost del northern exposure; con tutto il suo impulso di rottura stilistica personale, spregiudicato e non garantito come il suo timbro di voce e la sua compiaciuta capacità di mordere come un pit bull col rossetto; con la sua femminilità e maternità oltranzista e supermaternità delegata alla diciassettenne Bristol e al suo maschietto riproduttore: il tutto un vivente manifesto antiabortista e prolife che non ha bisogno di dichiarazioni aggiunte. Due giudici della Corte Suprema dovranno essere nominati dal prossimo presidente, e l’aborto è il sottotesto maggiore di queste elezioni, 35 anni dopo la celebre sentenza Roe vs. Wade. Sarah ha ricevuto una quantità di applausi e di attacchi dal momento in cui è comparsa in scena accanto a suo marito e alla sua spettacolare famiglia, bimbo Down compreso. E non si sa se gli porteranno più consensi gli applausi deliranti dei suoi ammiratori della religious right, la simpatia delle small town disseminate nella vastità americana o i fischi sconsiderati, disperati e sessisti della più ipocrita cultura del mondo, quella politicamente corretta del progressismo americano corrente.

Non è detto che questa fantastica e imprevista chiusura del cerchio, questa nuova formidabile rottura dell’incantesimo liberal, voglia dire automaticamente vittoria per McCain, naturalmente. I repubblicani sono in seria difficoltà dall’inizio del secondo mandato di Bush, e per loro esclusiva colpa. Il discorso di ieri del candidato del Grand Old Party dovrebbe però essersi ispirato, almeno stavolta, al consiglio di nuovo imparziale di Gerson, che vuole un candidato in grado di rompere il guscio del suo stesso partito: “Quale che sia il contenuto del discorso di McCain”, ha scritto ieri sul WP, “c’è un modo per capire se avrà avuto successo. Gli elettori dovranno essere in grado di dire: non ho mai sentito un repubblicano parlare in questo modo”. Se il ticket elettorale repubblicano ricomincerà a volare sulle ali dello humour feroce e delle idee del radicalismo conservatore culturalmente e spiritualmente più forte del mondo, McCain ce la può ancora fare e, ciò che è più importante, Obama può essere costretto a evadere ancora una volta dal banale ovile kennediano dove si amministra da decenni il potere dei democratici americani. Sarebbe comunque una bella battaglia.
view post Posted: 5/9/2008, 09:53 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
More than 40 million people see Palin speech

Sep 4, 7:48 PM (ET)

By DAVID BAUDER

image

NEW YORK (AP) - Barack Obama apparently isn't the only "rock star" in presidential politics this year.
After days of intense media coverage about Republican vice presidential candidate Sarah Palin's qualifications, more than 40 million Americans tuned in Wednesday to see for themselves what they thought of her.
The huge audience for Palin's acceptance speech rivaled that for Obama's address at the Democratic National Convention six days earlier
, and set a tough standard for the top of her own ticket. John McCain was to accept the GOP presidential nomination on Thursday.
The first two days of the GOP convention essentially served as a build-up for Palin. The Alaska governor hadn't spoken publicly since McCain selected her for the ticket last Friday, as a series of stories circulated questioning whether McCain had properly vetted her.
Her poised speech, primarily going after Obama and touting McCain's case for the presidency, was gushed over by many analysts.
An audience of 37.2 million people watched Palin on ABC, CBS, NBC, CNN, Fox News Channel and MSNBC, Nielsen Media Research said Thursday. PBS estimated its audience at 3.9 million, based on a less reliable sample of several big cities. Nielsen does not count the audience for C-SPAN, which also showed the speech.
Last week, Nielsen said 38.4 million people watched Obama speak at a Denver stadium on the six commercial networks, along with BET, TV One, Univision and Telemundo - four networks that didn't cover Palin's speech. PBS added an estimated 4 million to that total.
Nearly 2 million more women were watching Palin than men, Nielsen said.
Viewers were far more interested in Palin than Democratic vice presidential candidate Joe Biden. Biden's speech to Democrats last week was seen by an estimated 24 million people.
The audiences for the Obama and Palin speeches were bigger than the ones this year for the Academy Awards, the finale of "American Idol" or the Olympics opening ceremony in Beijing.
Nearly 120 million Americans voted in the 2004 presidential election and numbers could be higher this year because of young and minority voters attracted to Obama, and renewed enthusiasm among Republicans for their ticket.
Fox News Channel led the way Wednesday, with 9.2 million people watching Palin's speech on the cable channel. It was the third-largest audience in its history, behind only President Bush's speech on Iraq in March 2003 and a Bush-Kerry presidential debate in 2004. For each night of the GOP convention so far, Fox's audience has been bigger than any of the other cable or broadcast networks. That duplicates a feat accomplished at the 2004 Republican convention for Fox, the first time a cable network had outdrawn broadcasters for a major news event.
NBC had 7.7 million viewers for Palin's speech, followed in order by CNN, ABC, CBS and MSNBC, Nielsen said.

image

view post Posted: 4/9/2008, 09:40 Sarah Pailin, la donna che ha battuto il grande freddo - General Forum
CITAZIONE (eloise @ 2/9/2008, 22:08)
la donna che ha battuto il grande freddo è un po' il bossi americano diciamo.

Bufaleeeee, mozzarelleeeeee:

Alaska Party Official Says Palin Was Not a Member

L'uragano Sarah conquista la convention GOP e l'America:

400 replies since 6/5/2007