CITAZIONE (slunk @ 17/4/2010, 09:30)
Nella produzione di Real Love, per quanto anch'essa molto sporca, ci sento tuttavia una maggiore consapevolezza nel farla suonare cosi, sembra studiata a tavolino!
Non so quanto sia influenzato dalla delusione Zeitgeist ma questo pezzo insieme agli altri 3 (troncando WWMM) mi sembrano oro colato rispetto alle melense cose propinate in quell'album!
che sia la meno peggiore della trilogia caleidoscopica siamo d'accordo ,
ah gia' sono 4.
Sulla batteria fino a ora mi sono risparmiato bene o male ma visto che la chiamate :
E' piattissima e quando non e' piatta e' per errori nelle automazioni*
*= Automazioni sono dei procedimenti che si fanno in studio dove si alzano e si abbassano certi volumi di alcuni strumenti in certi momenti strategici .
Ad esempio di solito nei pezzi rock la batteria parte in quarta, poi inizia la voce e si abbassa
poi per esempio entra un riffettino di chitarra secondario e la prima volta e' forte, poi si va abbassando, poi il basso che prima era normale in una certa strofa comincia a essere distorto e massiccio.
Ecco le automazioni sono caratterizzazioni tecniche di questo tipo che richiedono una certa dimestichezza con mixer e superfici di controllo.
Le automazioni di questo pezzo fanno schifo, sono fatte male, in maniera approssimata.
Cio' puo' essere dovuto principalmente a 3 cause :
1) Imperizia di chi mixa che non sa' mixare
2) Utilizzo dei compressori senza correzione delle dinamiche tramite le automazioni
3) Utilizzo di tecniche di compressione parallela non ben gestite.
Le hanno lasciate proprio a sè stesse.
Togliendo il discorso automazioni, nota positiva per i suoni del kit che pero'
non sono valorizzati. Finalmente il charleston ( seppur non ben suonato ) e' un charleston,
il rullante ( seppur sepolto dentro ettolitri di riverbero quasi come a mascherar qualcosa) e' un rullante.
Del resto del kit anche se ho ascoltato il pezzo per 5 volte non ricordo nient'altro.
Arrangiamento minimale peggio di quando billah usa le drum machine.