crashing |
|
| Vabè ma anche Linda Strawberry dopo il primo ascolto di zeitgeist aveva scritto che era tutto ciò che per lei deve essere un disco rock, una meraviglia assoluta eccetera... per me sono semplici dichiarazioni politiche, di facciata e basta.
Durante gli ultimi ascolti mi è venuto da pensare "ma una bella parte strumentale una volta no?!"... la voce è ovunque, un po' di respiro ogni tanto non guasterebbe proprio; e anche un po' di voglia di superare sto schema dei 3-4 minuti che è irritante.
Salvo con mia enorme sorpresa la batteria... come ho già scritto sembra bella piena e fa quello che deve fare.
Molto belli i controcanti di Nicole e nello specifico il ritornello è molto efficace.
Il sintetizzatore mi scivola addosso... non mi infastidisce né mi esalta.
Il resto vivacchia sulla sufficienza, barcamenandosi come al solito nell'ordinario, con delle sventagliate di anni 80' nell'atmosfera generale.
Insomma... la strada intrapresa non curva di una virgola.
|
| | |
