Lupus in Tabula, (anche noto come Mafia, Assassin o Werewolf)

Per giocare serve un numero minimo di partecipanti, in genere nove (e fino a venti circa), più un moderatore che non partecipa al gioco ma lo dirige. All'inizio ogni giocatore riceve dal moderatore il proprio ruolo. I ruoli sono principalmente due (la nomenclatura varia in base alla versione, ora mi riferirò a Lupus in Tabula), o contadini o lupi mannari. L'idea è che il gioco si svolge in un villaggio di contadini, ma vi sono dei lupi mannari che di giorno assumono le sembianze di contadini mentre di notte li sbranano. La divisione però non è equa, i lupi mannari sono molti di meno (in genere ci sono due lupi mannari con nove giocatori totali, e tre se giocano in più di quindici). Il notevole svantaggio del numero è equilibrato, per i lupi, dal fatto che ogni lupo conosce l'identità degli altri lupi (mentre ogni contadino non conosce il ruolo di nessun altro giocatore). Quindi avremo due fazioni, i lupi e i contadini. Ogni notte i lupi possono scegliere una vittima da sbranare tra i contadini; allo stesso modo ogni sera nel villaggio verrà linciata una persona. La scelta della persona da linciare avviene per votazione pubblica. Ovviamente alla votazione partecipano anche i lupi, così ogni sera viene mandata una persona al rogo, ma nessuno può sapere se era o meno un lupo (tranne i lupi). Le decisioni vengono prese in seguito ad una discussione che avviene pubblicamente tra tutti i partecipanti, per questo motivo tutti sospettano di tutti (tranne i lupi, che già si conoscono tra loro) visto che anche chi si impegna a fare ragionamenti per stanare i lupi o chi si dichiara semplice contadino potrebbe essere un lupo che sta mentendo.
L'altro aspetto importante di questo gioco sono i tempi infatti il gioco si svolge nell'arco di diversi giorni "virtuali" (essendo la fase del gioco in cui muoiono personaggi solo la notte). Nella versione cartacea del gioco da tavolo, una partita ha una durata di meno di un'ora, mentre in genere nella versione via web i partecipanti decidono di rispettare l'uguaglianza "giorni nel gioco"="giorni reali".
A questo si aggiunge che oltre ai contadini e ai lupi nelle varie versioni esistono anche altri tipi di personaggi, alcuni "classici" e cioè presenti in tutte le varie versioni, mentre altri sono stati inventati a parte (ad esempio il sito segnalato con la versione tramite mailing list elenca circa un centinaio di altri ruoli). I ruoli classici che si aggiungono sono: la veggente e la sentinella. La veggente è un personaggio che ogni notte può chiedere al moderatore di farsi svelare il ruolo di un determinato giocatore. Questo è un gran vantaggio, ma purtroppo deve essere usato con criterio perché il giorno successivo se si esporrà dicendo di aver scoperto che "tizio" è un lupo non è detto che gli altri contadini ci credano, mentre sarà mossa conveniente per i lupi ucciderlo al più presto. Invece la sentinella è un personaggio che può decidere di "proteggere" un altro personaggio ogni notte. Se in una notte i lupi decidessero di uccidere un personaggio protetto dalla sentinella, semplicemente durante la notte non avverrebbe alcun omicidio (per via dei lupi, mentre per il linciaggio la sentinella non può fare nulla).

Dunque, all'inizio della partita otterrete un ruolo, questo può essere: contadino, lupo mannaro, veggente o sentinella. Analizziamo caso per caso

CONTADINO
Se sei un contadino il tuo scopo è quello di riuscire a mandare al rogo tutti i lupi mannari. Non appena l'ultimo lupo mannaro sarà mandato al rogo vincerai, anche se sei morto. Di sera potrai partecipare alle votazioni finché sei vivo, ovviamente dovrai cercare di muovere accuse sensate per due motivi: stanare i lupi e rimanere in vita (perché gli altri contadini potrebbero sospettare che tu sia un lupo, altrimenti, e mandarti al rogo (cosa che potresti fare anche tu con gli altri contadini).

LUPO MANNARO
Il tuo scopo è quello di riuscire ad eguagliare o superare il numero di contadini, se c'è un lupo solo la partita finirà quando rimarrete in vita solo tu e un altro contadino. Se ci sono due lupi il gioco finirà quando rimarranno in vita più o lo stesso numero di lupi rispetto ai contadini (cioé, un lupo e un contadino, due lupi e due contadini o due lupi e un contadino). Di giorno dovrai cercare di non farti scoprire in quanto lupo comportandoti come un qualsiasi contadino, di notte dovrai consultarti con l'eventuale altro lupo e decidere chi sbranare (comunicandolo in privato all'utente fittizio segnalato).

VEGGENTE
Sei e agisci come un contadino, l'unica differenza è che ogni notte avrai la possibilità di sapere qual è il vero ruolo di un altro giocatore. Il giorno dopo potrai sfruttare questa informazione, però dovrai fare attenzione, di solito il veggente è la vittima preferita dai lupi, quindi dovrai dosare le informazioni che darai agli altri perché verranno ascoltate sia dai lupi che dai contadini (le persone che vengono "sondate" non sapranno di esserlo state).

SENTINELLA
Anche la sentinella è un contadino a tutti gli effetti con un potere in più, può infatti decidere ogni sera di proteggere un personaggio, sperano che sia un contadino o, meglio ancora, la veggente. Se chi proteggi viene attaccato dai lupi sopravvivrà, ma fai attenzione perché quando si rimane in pochi sarà facile capire per i lupi chi è la sentinella se il loro attacco fallirà.

Inizia la partita partecipano A, B, C, D ed E, nel gioco ci sono, un lupo, due contadini, una veggente e una sentinella (questo viene comunicato all'inizio sempre).
Dopo cinque minuti di "giorno" in cui, si spera, gli utenti parlino tra loro e inizino a dire qualcosa su cui basare le loro accuse, si giunge alla sera.
A: vota B
B: si astiene
C: vota A
D: vota A
E: vota D
A viene messo al rogo perché ha ottenuto due voti, scoprite che si trattava di un contadino. Rimangono in vita B, C, D, E (di cui un contadino, una veggente, una sentinella e un lupo).
Si passa alla notte, durante la notte la veggente (si tratta di E) si informa sul ruolo di D e scopre che non è un lupo. D (che è in realtà la sentinella) protegge C. Il lupo (che è C) decide di sbranare B.
Il giorno dopo si scopre che B è stato sbranato e dunque sono rimasti in vita C, D ed E. Tutti capiscono che uno di loro è un lupo (se così non fosse la partita sarebbe finita la prima notte dopo il rogo di A, ovviamente il lupo non può essere neanche B visto che un lupo non può sbranare sè stesso), ma a questo punto si ignora se lo sbranato fosse un contadino, la veggente o la sentinella, quindi non si hanno più certezze sui ruoli in gioco. Si procede con i soliti discorsi avanzando ipotesi e cercando di convincere gli altri.
La seconda sera le votazioni sono le seguenti.
C: vota D
D:vota E
E:vota C
Ci si ritrova in un pareggio, ciò implica che il moderatore (in questo caso un utente fittizio regolato da uno script) tira a sorte. Viene mandato al rogo E. Scoprite tutti che E era la veggente e successivamente la partita finisce perché essendo rimasti in vita solo C e D di cui un contadino (la sentinella D) e un lupo (C), si è raggiunta l'uguaglianza tra lupi e contadini, tanto più che C adesso potrebbe procedere allo sbranamento di D e rimanere l'unico in vita.
La partita termina con la vittoria di D, il lupo mannaro.
Se E si fosse astenuto anche la seconda sera sarebbe morto comunque e a quel punto la partita sarebbe terminata prima ancora del linciaggio, avendo ottenuto la parità di numero tra lupi e contadini. Se E avesse sondato D la prima notte, il giorno dopo avrebbe potuto dichiarare apertamente di essere la veggente e cercare di convincere C a votare D, così con due voti a D sarebbe andato al rogo e avrebbero vinto tutti i contadini (anche A e B che erano morti). In tal caso però D avrebbe reagito, magari dicendo di essere lui la vera veggente e sarebbe rimasto tutto nelle mani di C che, sapendo di essere contadino, avrebbe votato uno degli altri decretando la vittoria o di una o dell'altra fazione (ma a priori non può sapere chi votare per garantire la propria vittoria).