DecemberCruel |
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| Il video lo devo afferrare bene pure io, sembra una sorta di incrocio-deja-vu ripetuto nel tempo da cui ci si aspetta qualcosa (magari negativo) e invece no; magari ci può essere pure un doppio senso con la parola "alien", non solo come extraterrestre ma anche come immigrato in USA (una paura irrazionale vista la scena finale ed il titolo della canzone). Ad ogni modo, il brano è un po' meno originale secondo me rispetto ai territori di Life Begins Again, ma ci si sposta da un altra parte che male non è. Si muove nei territori del jazz-rock tradizionale più moderno, tipo Chris Potter (in "Underground" c'è una versione di Morning Bell dei Radiohead che magari fa capire meglio che intendo, anche se tutto l'album merita) o il Donny Caslin che mi ha segnalato il buon feelglass e che ha influenzato enormemente l'ultimo album di David Bowie. Per inciso, sono felice che ci siano ancora Adam Benjamin e Sean Woolstenhulme, che nel brano sono molto sottotraccia ma fanno ben sperare. Gannin Arnold era molto bravo ma un po' scialbo per i miei gusti, e Adam Benjamin l'ho ascoltato in qualche altra incisione oltre ai Complex e non è ingombrante ma quando vuole è tostissimo. Jimmy è Jimmy. La cosa che mi è piaciuta, e che magari Wazoo e gli altri batteristi possono confermarmi è l'uso del charleston in modo atipico per Jimmy, anche se lo riconosci sempre a chilometri di distanza: è lui ma non è lui, si evolve. In più devo ascoltare ancora un po', ma mi è parso di notare un'altra cosa che per ora non dico per non fare figuracce. Billy Mohler cresce pure, il suono del basso mi piace sempre un sacco ed è originale, per il genere. Onde quadrate mi pare: un fuzz o un sintetizzatore analogico leggero? Attendo con ansia.
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